Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
all’ultimo bivio Contento: «Venite tutti al Palaverde» La Reyer con Pesaro può fare un regalo
Una partita. Quaranta interminabili minuti. È tutto ciò che separa la Nutribullet Treviso dalla permanenza in serie A. Domenica al Palaverde contro Tortona la squadra di Frank Vitucci si gioca la partita più importante della stagione e, sotto certi aspetti, la più delicata della recente storia biancoblù.
Servirà dunque anche la spinta del popolo trevigiano, che da sempre in queste occasioni sa mettersi al fianco della squadra a recitare il ruolo del sesto uomo ideale. Ed ecco perché il numero uno trevigiano, il presidente Matteo Contento, ha inviato una lettera aperta sui social a tutti i tifosi trevigiani: «La coesione di una famiglia si vede nelle difficoltà – scrive il neo presidente subentrato a febbraio a Paolo Vazzoler - Arriveremo all’ultima partita per salvare la categoria e restare tra le migliori 16 squadre di basket in Italia. Sarebbe il sesto anno consecutivo: sarebbe motivo di grande orgoglio per una
società sorta dalle ceneri nel 2012.Il condizionale è d’obbligo: ma tutto, fortunatamente, dipende da noi.Treviso Basket è nata e cresciuta come una famiglia: una famiglia sana, unita nelle difficoltà e nelle gioie, dove per analizzare il presente e programmare il futuro ci si siede ad un tavolo e ci si parla in modo schietto e pacato».
L’invito del presidente Contento è quello di vedere un Palaverde esaurito in ogni seggiolina e carico d’entusiasmo: «Mi auguro col cuore che il Palaverde registri il sold out, che tutti ci si stringa ai ragazzi in una delicatissima sfida, come fu con Capo d’Orlando e, l’anno scorso, con la Virtus. Ci sono momenti in cui non si può mancare, per dimostrare quanto il nostro territorio ambisca a mantenere lo sport ad alti livelli, per coltivare altri sogni, per fare un ulteriore passo verso nuovi traguardi. Siamo e saremo una società solida, non ricca: abbiamo orgoglio, senso del dovere ed enorme passione per il progetto sportivo e sociale che portiamo avanti da 12 anni. Mi auguro con tutto il cuore che la prossima pagina la si possa scrivere domenica contro Tortona, gettando tutti insieme ogni stilla di energia. I nostri ragazzi hanno ben presente il senso di urgenza, sono coesi e hanno certamente bisogno del calore e del supporto di tutti noi».
Tre sono le combinazione che possono permettere alla Nutribullet di restare in serie A al suono dell’ultima sirena della regular season: battere con qualsiasi risultato Tortona, già certa di un posto ai playoff e quasi sicuramente da ottava.
Nel caso invece non arrivasse il successo, Treviso deve tifare per i cugini della Reyer Venezia, attesi dal confronto interno con Pesaro. In caso di vittoria dei lagunari, Tvb sarebbe ancora salva. Ma c’è anche un’ultima ipotesi: In caso di sconfitta di Tvb, vittoria di Pesaro e contemporaneo ko di Varese a Pistoia, la Nutribullet resterebbe in serie A grazie alla classifica avulsa a quota 22 tra Treviso, Varese e Pesaro, con i marchigiani retrocessi.