Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Monaco: «Pronto alla nuova sfida per la B»
L’ex Perugia arriva a Padova da vincitore. Ufficiale il contratto biennale per Curcio
Pezzo dopo pezzo il mosaico si sta componendo. Ieri l’ufficialità di Felipe Curcio, poi l’arrivo di Salvatore Monaco, domani uno o due centrocampisti con altrettante cessioni e il centravanti destinato a spostare gli equilibri.
Ma sul taccuino del Padova c’è pure un portiere, anche se la vicenda si trascina ormai da due mesi e l’impressione è che il prescelto fosse Ivan Lanni. In questo caso, però, qualcosa è andato storto, una parola data non mantenuta e il direttore sportivo Sean Sogliano che non ha intenzione di partecipare ad aste col Siena. Morale della favola, se davvero Lanni andrà al Siena fra le opzioni più calde potrebbe esserci quella del clamoroso ritorno di Giacomo Bindi, che potrebbe lasciare il Pordenone. Per quanto rimette guarda il centrocampo, invece, nel mirino ci sono Danilo Soddimo e Federico Angiulli come vice Ronaldo.
Servono, però, prima le cessioni, perché la rosa è extralarge e non si può correre il rischio di avere qualche giocatore fuori lista. Ieri, intanto, è stata la volta del primo appuntamento davanti a microfoni e taccuini di Salvatore Monaco, il difensore centrale scelto da Sogliano per rinforzare un reparto già molto competitivo.
«Sono felice di essere qui – ha detto l’ex centrale del Perugia - ritrovo un Padova che lo scorso anno era avversario, sapevamo che era una corazzata. Ringrazio la dirigenza che mi ha dato la possibilità di venire qui».
Ironia della sorte Monaco arriva a rinforzare la squadra che ha battuto in volata nella passata stagione: «A Perugia – spiega - abbiamo fatto leva su un grande staff tecnico che ci ha tenuto sulle spine e ci abbiamo creduto fino alla fine. Con i miei nuovi compagni ci siamo scambiati alcune battute, capisco bene che sia molto dura perdere un campionato con così tanti punti».
Spirito battagliero e tanta voglia di fare bene. Monaco metterà sul campo le sue qualità di guerriero della difesa: «Mi piacciono le sfide – am- appena è arrivata la chiamata di Sogliano non ho avuto dubbi. Sono un difensore cattivo e grintoso, per dare quel contributo in più serve sostegno morale anche in campo. Io penso che abbiamo la possibilità di fare molto bene, come squadra non dobbiamo temere nessuno. Sono convinto che la Lega Pro sia sempre un campionato strano, noi dobbiamo dare il massimo per scrivere una nuova pagina di storia».
Rispetto ai compagni di squadra Monaco avrà lo svantaggio di partire indietro quanto a preparazione: «Mi sono allenato da solo a Napoli con un preparatore - spiega ma non è la stessa cosa. In passato sono girate malelingue su di me… ma io perdono tutti, la vita è una». Basta una frase per capire il personaggio. E in questo caso, Monaco ha tracciato un quadro perfetto. Il Padova ha bisogno anche di gente come lui.
Il nodo portiere Lanni sta prendendo la via di Siena: si pensa al clamoroso ritorno di Bindi da Pordenone