Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Venezia, una tournée da big «Gruppo sempre più unito»
Pari senza gol nell’ultima gara a Groningen. Zanetti molto soddisfatto
Ultima amichevole della tournée olandese per il Venezia, che pareggia 0-0 a Groningen contro i padroni di casa. La squadra chiude così la positiva esperienza nei Paesi Bassi con due vittorie e un pareggio, oltre che con tante note liete. Fra le tre partite disputate quella di ieri è stata probabilmente la meno brillante, anche al di là del risultato. Buona la resa difensiva, con il reparto arretrato che non ha subito neppure un gol su azione in 270 minuti.
Nel primo tempo Zanetti schiera questa formazione: Maenpaa fra i pali, Mazzocchi, Svoboda, Ceccaroni e Schnegg in difesa, Crnigoj, Peretz e Heymans a centrocampo, Aramu, Forte e Johnsen di punta. Al 20’ Postema spaventa la difesa arancioneroverde, poi due interventi importanti di Maenpaa. L’estremo difensore del Venezia ci mette due volte una pezza e salva il risultato. Soffre il Venezia, decisamente meno arrembante rispetto alle prime due amichevoli e che non riesce a produrre occasioni da gol di fronte ai 6000 dell’Euroborg. Al 35’ ci prova Strand Larsen del Groningen: conclusione a fil di palo, ma che non colpisce il bersaglio.
Nella ripresa il tema tattico non cambia, con la solita serie di sostituzioni. Il Venezia soffre e non riesce a costruire azioni gol pericolose, ma in campo si vede anche Tanner Tessmann, tornato a disposizione dopo essere rientrato negli Stati Uniti per risolvere alcune formalità burocratiche relative al suo trasferimento. Al 21’ ci prova El Messaoudi con un tiro che termina largo, poi tre chance per il Venezia di riuscire a strappare il vantaggio, ma risultato finale tutto sommato giusto.
«È stata la partita più difficile fra le tre – spiega Paolo Zanetti nel dopogara - soprattutto nella prima parte loro sono stati molto aggressivi e siamo andati in difficoltà tecnica. Avremmo dovuto mettere dentro qualcosa in più a livello di qualità. Ci siamo distesi e ci siamo abbassati con la loro veemenza, abbiamo avuto due tre possibilità per segnare nella ripresa e loro non ci hanno più impensierito. Non siamo stati bravi a capire cosa bisogna fare in questa situazione. La partita è stata giocata alla pari contro una squadra che tecnicamente ha qualcosa in più di noi. Avevo detto che il risultato non contava, abbiamo preso due gol se non su rigore, ma per il resto la porta è rimasta inviolata».
Bilancio finale della tournée estremamente positivo: «Oggi abbiamo incontrato una squadra di Serie A – spiega Zanetti - e abbiamo capito le difficoltà che ci saranno da affrontare e le abbiamo affrontate da squadra. La location della tournée era meravigliosa, abbiamo dovuto fare gruppo e il gruppo si sta cementando. Vedo volontà dai ragazzi stranieri di creare questo gruppo. Questo ritiro è servito per gettare le basi per il futuro difficile, ma speriamo sia un futuro bellissimo per noi e per il club».