Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Cade dalle scale bimbo di 2 anni in fin di vita
L’incidente in un’abitazione di Valdobbiadene. Trasferito a Treviso, è in rianimazione
TREVISO Scivola dalle scale di casa, battendo violentemente la testa e perdendo i sensi. Vittima un bimbo di poco più di 2 anni che, ora, si trova ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso.
VALDOBBIADENE (TREVISO) Scivola dalle scale di casa cadendo per una decina di scalini, battendo violentemente la testa e perdendo i sensi. Vittima un bimbo di poco più di 2 anni che, ora, si trova ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso.
L’incidente si è verificato poco dopo le 13.30 di ieri nell’abitazione del piccolo, situata in via Corna nella frazione di Bigolino, a Valdobbiadene. Il bambino, figlio di una coppia di origine straniera ma in paese da molti anni, era a casa con la mamma e i nonni. E sarebbe bastato un attimo di distrazione subito dopo il pranzo perché si materializzasse uno degli incubi peggiori per un genitore: vedere il proprio figlio a terra esanime dopo una caduta.
Non è ancora chiaro se il bimbo stesse scendendo le scale insieme a un adulto e si sia divincolato dalla presa, cadendo e battendo la testa. Oppure se sia salito da solo per una decina di gradini, prima di perdere l’equilibrio e ruzzolare fino a terra. Subito la mamma e gli altri parenti hanno chiesto aiuto ai sanitari alla centrale del Suem 118. In pochi minuti sul posto sono arrivati ambulanza e automedica dal vicino ospedale di Montebelluna, mentre dall’ospedale Ca’ Foncello si è alzato in volo l’elicottero di Treviso
Emergenza, che è atterrato a pochi metri dal borgo di case dove si trova l’abitazione della famiglia.
La situazione è apparsa subito molto grave. I sanitari sono rimasti a lungo nell’abitazione a prestare i primi soccorsi. Tanto che tra i vicini, che richiamati dalle sirene si sono avvicinati all’abitazione, vedendo i mezzi di soccorso immobili, si era diffusa la paura che il piccolo fosse morto. Tutti preoccupati per quel bambino che hanno visto crescere. Invece il bambino è stato rianimato e intubato, e solo quando le sue condizioni sono state giudicate stabili i medici ne hanno disposto il trasferimento. Vista la gravità della situazione il bimbo, insieme alla mamma, è stato caricato sull’eliambulanza e trasferito a Treviso. I medici dell’ospedale trevigiano gli hanno prestato le prime cure e lo hanno ricoverato nel reparto di rianimazione.
In serata dall’ospedale sono arrivate notizie incoraggianti. I genitori del piccolo hanno fatto sapere ai familiari che, con il passare delle ore, ci sarebbero stati dei miglioramenti. Segnali che fanno ben sperare anche se le condizioni del piccolo sono ancora critiche e costantemente monitorate. Le prossime ore saranno fondamentali per capire l’evoluzione del quadro clinico, e la prognosi resta strettamente riservata.