Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Alberghi per la quarantena c’è l’accordo: la Regione pagherà 50 euro al giorno per camera
È stato fissato anche il prezzo: 50 euro giornalieri per camera, compresi pasti e servizi. La speranza è che comunque non serva, ma così come hanno già fatto altre Regioni, il Veneto ha siglato un accordo con le associazioni degli albergatori per avere a disposizione gli hotel dove far fare la quarantena dei malati. Ieri la giunta ha approvato i criteri per individuare le strutture idonee a Mestre, Padova, Treviso e Verona, le aree maggiormente colpite dall’epidemia. «Ci stiamo muovendo — dice l’assessore regionale al Turismo, Federico Caner — con la massima prudenza per non farci trovare impreparati in caso di estrema necessità, ma confortati anche dall’incoraggiante andamento di questi giorni sul diffondersi del virus nella nostra regione, auspichiamo di non aver bisogno di mettere in atto questa iniziativa. Se dovesse servire, noi saremo pronti».
Sull’indicazioni delle autorità sanitarie e di protezione civile, è stato stabilito che l’accoglienza dei malati possa avvenire anche negli alberghi «riorganizzati» per far fronte all’emergenza, ospitando anche persone che devono rimanere in quarantena ma che non hanno un luogo dove poterla fare in sicurezza. Oltre alla disponibilità dei titolari sarà rilevata, con un’apposita scheda, l’idoneità tecnica delle strutture. Una ricognizione sui requisiti sarà svolta dalle associazioni maggiormente rappresentative a livello regionale ( Confturismo, Federturismo, Assoturismo) che compileranno una lista di strutture. Gli alberghi dovranno trovarsi in un raggio di venti chilometri dall’ospedale di riferimento del coronavirus, saranno la Protezione civile e la Polizia locale a stipulare poi la convenzione con i proprietari, la cui durata è prevista fino al 31 luglio. ( f. b.)