Morto in condominio, assolti due vicini

«Cadde dalle scale spaventato da un cane», la tesi non regge in aula

TREVISO Erano accusati di non aver controllato il proprio cane, Lupa, un pastore tedesco, che ringhiandogli contro aveva spaventato Luis Jefferson Gesualdo tanto da farlo cadere dalle scale e perdere la vita.

Per questo per due condomini della vittima, Miguel Da Veiga, 43 anni, e la compagna Matilde Alibosky, 47 anni, la procura aveva chiesto il rinvio a giudizio con l’accusa di omicidio colposo. Ieri però, dopo aver disposto una consulenza tecnica d’ufficio, il gup Angelo Mascolo ha dichiarato il non doversi procedere nei confronti della coppia difesa dagli avvocati Silvia Biscaro e

Benedetta Bocchini. Per il giudice non sarebbero responsabili della morte del 31enne sudamericano, che il 23 aprile 2017, era caduto nell’androne delle scale della palazzina di via Santa Bona Vecchia dove viveva con la compagna e la figlioletta nata pochi giorni prima. Secondo la procura, il cane, sfuggito al loro controllo sarebbe uscito dall’appartamento e corso sul pianerottolo, avrebbe ringhiato e abbaiato contro Gesualdo che stava rientrando a casa insieme al cognato.

L’uomo, che aveva paura dei cani e alla vista dell’animale si era spaventato, avrebbe fatto un movimento improvviso perdendo l’equilibrio e cadendo nella tromba delle scale. Un volo di vari metri che lo aveva ucciso sul colpo. Secondo il pubblico ministero Gabriella Cama, i due imputati avrebbero agito in maniera negligente e imprudente, lasciando aperto il portoncino di casa senza sorvegliare il cane. A scagionarli però, sarebbe stata la consulenza tecnica disposta dal giudice su richiesta della difesa degli imputati, che avrebbe accertato come il corrimano delle scale del palazzo non fosse a norma ma più basso di parecchi centimetri rispetto a quanto previsto. Per questo i famigliari della vittima, assistiti dagli avvocati Ilaria Pempinella e Gianfranco Coletti, hanno deciso di non costituirsi parte civile nel processo contro la coppia e hanno annunciato che avvieranno una causa civile contro la proprietà del condominio. (m.cit.)

Il cane lupo

La vittima, secondo la famiglia, avrebbe perso l’equilibrio perché assalito dal cane dei vicini