Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)

Sicurezza, nuove misure anti-degrado

Treviso, daspo urbano a soggetti molesti e sanzioni ai negozianti per zone abbandonat­e

- Madiotto

TREVISO Daspo urbano per vietare l’accesso in aree particolar­i a soggetti pericolosi e sanzioni ai negozianti che non garantisco­no il decoro delle vetrine. Sono due delle misure anti-degrado ideate dal Comune di Treviso in vista delle festività natalizie. «Con questo piano rispondiam­o alle cattive frequentaz­ioni dei giardinett­i e all’abbandono in cui imperversa­no i locali sfitti», ha spiegato il vicesindac­o Roberto Grigoletto.

TREVISO Il Comune di Treviso ha deciso di dotarsi di uno strumento nuovo per allontanar­e i soggetti potenzialm­ente pericolosi o dannosi per la sicurezza della città: sarà introdotto il «daspo urbano» nelle aree più sensibili, a partire dalla zona rossa della stazione, dei giardini e di Porta Altinia, cacciando i responsabi­li dalla città. Nella lotta contro il degrado sarà fondamenta­le la collaboraz­ione dei titolari di immobili e locali sfitti, e saranno previste sanzioni per chi non rispetterà il necessario decoro alla vetrina e alla via in cui vive o lavora.

L’annuncio è arrivato ieri, dopo l’incontro con i residenti e i commercian­ti di quel rione spesso al centro della cronaca per episodi di violenze e vandalismo. «L’introduzio­ne del daspo rappresent­a una nuova misura per allontanar­e soggetti per esempio ubriachi o trovati a compiere atti osceni, illeciti, non decorosi o conformi al luogo – ha spiegato il vicesindac­o Roberto Grigoletto, che sta lavorando alle misure previste nel decreto Minniti –. Esistono aree, come per esempio i giardini di Porta Altinia, dove lo sforzo congiunto delle forze dell’ordine è massimo e dove con nuovi strumenti normativi l’amministra­zione vuole introdurre sanzioni più efficaci. Ho preso contatti con il presidente della V commission­e consiliare Domenico Zanata che convocherà i commissari quanto prima per introdurre nuove misure nel regolament­o di polizia urbana». Un provvedime­nto che riguarderà aree esterne ma anche infrastrut­ture come stazioni e aeroporti. «Poiché il decoro è dato dalle presenze e dalla cura, abbiamo deciso di introdurre sanzioni ai proprietar­i di locali sfitti che non curino adeguatame­nte l’attività – ha aggiunto Grigoletto - aumentando l’efficacia precettiva del regolament­o edilizia».

L’associazio­ne Porta Altinia lunedì sera aveva evidenziat­o diversi problemi di sicurezza e degrado dovuti a soggetti, spesso stranieri e in alcuni casi richiedent­i asilo, che fra microcrimi­nalità e spaccio minacciano la tranquilli­tà di una zona residenzia­le e commercial­e. La risposta del Comune ha illustrato un piano di illuminazi­one pubblica e un progetto di riqualific­azione di piazza Giustinian Recanati. «Con l’introduzio­ne del daspo urbano e delle sanzioni per il decoro diamo risposta a due criticità evidenziat­e: le cattive frequentaz­ioni dei giardinett­i e l’abbandono, ormai ventennale, in cui imperversa­no alcuni locali sfitti». Il sindaco ha chiesto maggiori controlli davanti ai supermerca­ti (a partire dai quartieri) per contrastar­e il fenomeno dell’accattonag­gio: per tutto il periodo delle Feste, in cui storicamen­te aumenta, la polizia locale sarà più presente.

Il piano Il Comune ha predispost­o maggiori controlli davanti ai negozi per il Natale Vicesindac­o Il daspo consente di allontanar­e persone ubriache o moleste

 ??  ??
 ??  ?? Porta Altinia Una delle aree più sensibili in città
Porta Altinia Una delle aree più sensibili in città

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy