Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Schiamazzi, il Comune sposta le panchine
San Carlo, Gallani: «C’è chi si è lamentato, le metteremo più all’interno»
Quello delle panchine tolte o spostate dalle aree sensibili della città, si sa, è un tema particolarmente sensibile in Veneto dai tempi lontani di Giancarlo Gentilini, sindaco sceriffo di Treviso, che su questo (e altro) ha costruito un’intera carriera. Ecco perché le rimostranze sollevate dai residenti di San Carlo, all’Arcella, per la rimozione di alcune panchine dai giardinetti di via Pierobon, via Bettella e via Saetta hanno subito sollevato un nugolo di polemiche soprattutto perché a farlo è stata una giunta di colore ben diverso dalla Lega. In realtà, la decisione sarebbe arrivata perché le panchine in questione sono molto vicine alle abitazioni e alcuni cittadini si erano lamentati degli schiamazzi. «Tengo a precisare che alcune panchine erano già state eliminate dalla precedente amministrazione – chiarisce l’assessore al Verde Chiara Gallani -. Effettivamente però ci sono state alcune lamentele per la confusione, per questo abbiamo pensato di spostare le panchine a ridosso dei condomini in aree più interne alla parco, proprio per evitare il disturbo agli abitanti delle vie coinvolte». Le panchine sarebbero comunque un primo tassello per ripensare all’organizzazione dell’intera area. «Tramite i consiglieri dell’Arcella incontreremo i residenti - conclude Gallani - e raggiungeremo una mediazione tra le diverse esigenze».