Itas, la festa di chiusura apre la stagione azzurra
Ieri la cena per salutare, da oggi cinque atleti gialloblù impegnati con la Nazionale
La stagione dell’Itas ora è davvero finita. La cena sociale organizzata ieri sera dalla società gialloblù e dedicata a tutti i tesserati e dipendenti ha fatto calare il sipario sull’annata 2023-24, conclusa da una settimana di festeggiamenti. Il lungo viaggio è iniziato il 22 agosto 2023 con il raduno al PalaTrento e il debutto ufficiale è avvenuto il 22 ottobre con la prima giornata di Superlega e il successo per 3-2 in trasferta sul campo di Cisterna. L’ultimo pallone è caduto domenica ad Antalya, inchiodato a terra dal capitano Marko Podrascanin dopo 196 giorni di allenamenti e viaggi, vittorie esaltanti e sconfitte dolorose ma anche seri infortuni.
Al termine di 48 partite è arrivata la vittoria della Champions League, il trofeo più importante probabilmente al mondo che Trento aveva già conquistato tre volte ma attendeva da tredici anni. Inevitabile quindi che un evento di tale portata sia stato celebrato a lungo: dai bagni di folla al rientro in città dalla trasferta turca e in piazza Duomo alla celebrazione istituzionale nella sede della Provincia. Ieri l’ultimo brindisi è arrivato in forma privata, adesso inizia un’altra storia che vedrà però molti gialloblù subito impegnati anche se con una maglia di colore diverso.
Oggi il c.t. azzurro Fefè De Giorgi attende a Cavalese ben cinque atleti dell’Itas per un collegiale in vista dell’esordio del 22 maggio nella Volley Nations League, il torneo che dovrà portare la nostra Nazionale a qualificarsi per le Olimpiadi di Parigi. Riccardo Sbertoli, Daniele Lavia, Alessandro Michieletto, Giulio Magalini e Gabriele Laurenzano sono i cinque trentini che in queste ore raggiungeranno i compagni in ritiro: quattro conferme rispetto al recente passato più il debutto nel gruppo seniores del libero calabrese classe 2003, già protagonista in azzurro nelle selezioni giovanili. Domenica in Val di Fiemme sarà tempo di giocare la prima amichevole contro la Serbia (che conterà sull’apporto di Podrascanin) e lunedì si replicherà sfidando la Turchia. La prossima settimana torneranno all’opera anche altri due protagonisti trentini: i cent ra liJanKozamernike Wout D’Heer rispettivamente con la nazionale slovena e belga.
Altri compagni però si godranno ancora per qualche giorno l’abbraccio di Trento, a partire dall’opposto Kamil Rychlicki che stamattina all’ Arcivescovile presenzierà alla festa di fine anno del Trentino VolleyBigSc ho ol,ilpr ogetto di promozione della pallavolo a livello regionale che ha coinvolto 170 classi fra scuole elementari e medie per un totale di oltre 10mila alunni. Alcune decine sono state talmente affascinate da iscriversi al settore giovanile dell’Itas, sognando di diventare i campioni di domani.