A22 in tilt: altri 2 incidenti a poca distanza
Altra giornata nera in A22. Ieri pomeriggio, nel giro di nemmeno due ore e a nove chilometri di distanza l’uno dall’altro, si sono verificati due tamponamenti, nei pressi di Avio, nella Bassa Vallagarina. Ben più grave l’incidente del giorno precedente, in cui sono rimasti coinvolti un imprenditore agricolo molto noto in val di Non, di 54 anni, e il suo dipendente di 30 anni. Entrambi sono ancora ricoverati in prognosi riservata nel reparto di rianimazione dell’ospedale Santa Chiara di Trento.
In tutti e tre i casi si è trattato sempre di un tamponamento. Ieri il primo incidente è avvenuto attorno alle 14.45 nella carreggiata sud, tra i caselli autostradali di AlaAvio e Affi. Un’auto guidata da una signora anziana è andata a scontrarsi contro il rimorchio di un tir. Non è chiaro cosa abbia causato il tamponamento, ma sembra che in quel momento non c i fossero rallentamenti. Fortunatamente comunque la conducente, di 79 anni, è rimasta ferita solo lievemente. Inevitabili però le ripercussioni sul traffico. Fino alle 16.20, infatti, si sono registrate code tra i caselli di Rovereto e AlaAvio. Più o meno alla stessa ora, però, mentre gli ausiliari della viabilità segnalavano l’incidente, si è verificato un altro tamponamento qualche chilometro prima, sempre nella carreggiata sud. Questa volta si è trattato di uno scontro tra due tir. E purtroppo è andata peggio al camionista che è andato a schiantarsi contro il rimorchio del mezzo pesante che lo precedeva. L’uomo è rimasto infatti incastrato nell’abitacolo riportando ferite gravi, ma fortunatamente è stato sempre cosciente. Ad estrarlo fuori i vigili del fuoco volontari del posto con le pinze idrauliche. Il camionista è stato poi elitrasportato all’ospedale Santa Chiara di Trento. Dove restano ricoverati nel reparto di rianimazione i due lavoratori agricoli trentini coinvolti nel tamponamento di giovedì pomeriggio.