Fiamme a Vion, evacuata una famiglia Ma tutti illesi
Ennesimo incendio in abitazione ieri mattina in val di Non. Le fiamme hanno avvolto la copertura di una piccola palazzina di Vion, frazione del Comune di Predaia. Evacuate tre persone, tra cui un bimbo di 2 anni e mezzo. Fortunatamente però non ci sono stati feriti. Gli inquilini hanno infatti sentito subito l’odore di bruciato e hanno lanciato per tempo l’allarme alla centrale unica di emergenza del 112. Pochi minuti dopo, verso mezzogiorno, sono arrivati sul posto una quarantina di vigili del fuoco di Tres, Taio e Cles, provvisti anche di autoscala. Ma nel frattempo dall’edificio (di due piani) si è alzata una fitta colonna di fumo nero, in particolare dalla parte di una delle tre abitazioni. Nella mansarda si trovavano tutti i componenti della famiglia: madre, padre e figlio di 2 anni e mezzo. Per prima cosa i pompieri si sono occupati di evacuare lo stabile. Dopodiché sono iniziate tutte le operazioni di spegnimento, che sono durate all’incirca un paio d’ore. Secondo una prima ricostruzione da parte dei vigili del fuoco il fuoco è stato originato molto probabilmente da un malfunzionamento della canna fumaria. Da lì si è poi propagato soltanto sulla parte laterale del tetto della palazzina. Provvidenziale in tal senso l’intervento tempestivo dei pompieri, che hanno tagliato anche il tetto per impedire lo sviluppo delle fiamme. Sono stati quindi limitati i danni alla copertura e all’abitazione, risultata al momento inagibile. Rimane tuttavia un po’ di rammarico perché la mansarda era stata ristrutturata proprio lo scorso anno. In attesa dei lavori di rifacimento del tetto, ora la famiglia evacuata sarà costretta a trasferirsi a casa di parenti a Trento.