Le aziende del legno a un anno da Vaia Venerdì il convegno
Aun anno dalla tempesta Vaia, la val di Fassa si prepara ad accogliere un contributo e un momento di alta formazione sul valore dell’ambiente, l’impiego delle materie prime e dei materiali pregiati come il legno nelle costruzioni. Un esempio evidente di come una tragedia ambientale di immense proporzioni possa creare scambio e opportunità tra le diverse realtà economiche e ambientali delle valli colpite.
In occasione dei sessant’anni dalla fondazione, Rasom Wood Technology, azienda ladina specializzata nella tecnologia delle costruzioni in legno, organizza infatti un forum formativo per duecento invitati con il gotha degli esperti mondiali nelle costruzioni in legno e nella salvaguardia ambientale nell’edilizia abitativa. L’appuntamento è per venerdì a partire dalle 14 nell’auditorium della chiesa parrocchiale di Pozza.
Fra i relatori Norbert Lantscher, ideatore di CasaClima e presidente della ClimAbita Foundation, Hans Joachim Blass, ordinario all’Istituto di tecnologia dell’università di Karlsruhe e uno dei massimi esperti al mondo di costruzioni in legno, Alberto Winterle, presidente dell’associazione Architetti Arco Alpino, Sebastiano Cerullo, direttore generale di FederlegnoArredo e Vanessa Elevati, coordinatrice del protocollo «Sistema Casa Fiemme 4.0».
Il convegno «L’architettura e l’ingegneria del legno nei mutamenti climatici», oltre a essere un importante momento formativo, è anche un esempio di cooperazione tra quelle aziende che, nelle valli di Fiemme e Fassa, sono sempre state competitors per esigenze di mercato: partner di Rasom Wood Technology saranno infatti aziende come Fiemme 3000, Starpool, TipTop Fenster e Fal. Un’occasione pensata anche per dare risonanza alla necessità di dover creare cultura e consapevolezza sempre maggiori in ambito edilizio e architettonico per l’evoluzione aziendale, economica e sociale.