Si lancia dal Brento, ma la vela non si apre: base jumper muore
Pasqua tragica sul Brento, muore un base jumper
TRENTO Dalla Norvegia al Trentino per provare l’ebrezza del volo, per lanciarsi da una delle cime più amate dagli appassionati di base jumping, il monte Brento. Basta dare un sguardo alle foto pubblicate su Instagram per capire quanto questo sport estremo fosse importante per Kristoff Osten, ma il quarantasettenne norvegese di 47 anni, un esperto del volo, è stato «tradito» proprio dal lancio dalla vetta trentina.
La tragedia si è consumata il giorno di Pasqua. L’uomo si è lanciato con la tuta alare dal Becco dell’Aquila, ma qualcosa è andato storto e Osten è precipitato senza riuscire ad aprire la vela, schiantandosi nel greto del fiume Sarca al Gaggiolo. La chiamata d’allarme alla centrale unica di emergenza 112 è arrivata poco dopo le sette del mattino. Sul posto, tempestive, sono giunte due ambulanze e da Trento si è alzato in volo l’elicottero di Trentino Emergenza. Il coordinatore dell’area operativa Trentino Meridionale del Soccorso Alpino nel frattempo ha inviato sul posto una squadra di terra. Quando i soccorritori hanno raggiunto il base jumper caduto nel fiume non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della stazione di Arco per i rilievi di legge.
Il corpo del base jumper è stato portato con la barella portantina a valle e poi è stato trasportato nella camera mortuaria di Arco. Alle operazioni di recupero hanno partecipato anche i vigili del fuoco del corpo volontario.
La tragedia di Pasqua si è consumata solo a pochi mesi di distanza da un altro incidente mortale che era avvenuto lo scorso novembre. La dinamica è stata più o meno la stessa. A perdere la vita il 3 novembre scorso era stato un turista romeno che si era lanciato dal Becco dell’Aquila, ma a causa di un malfunzionamento della vela non era riuscito ad aprirla ed era precipitato nel vuoto per circa 200 metri. La roccia calcarea bianca del Brento è stata purtroppo troppe volte teatro di incidenti tragici, in 22 anni si sono registrati 2o morti.