Liberty, a settembre il bando per la nuova gestione
Per ora apertura dalle 9 alle 16,30. Due imprenditori si preparano all’avvicendamento
Il bar della Palazzina TRENTO Liberty ha riaperto i battenti. Un passo importante per aiutare piazza Dante a tornare a essere un luogo pienamente usufruibile dai cittadini. Ma non basta. Accanto all’accordo con gli alpini, ufficializzato ieri, il Comune dovrà procedere a un assestamento di bilancio da 45.000 euro necessario per apportare alla stessa Palazzina Liberty una serie di migliorie che coinvolgeranno pure il bar.
Martedì prossimo, il consiglio comunale sarà chiamato ad approvare la modifica al bilancio. Nel frattempo, come anticipato dal Corriere del Trentino ancora sabato scorso, l’esercizio rimarrà aperto fino al 30 di settembre sotto la gestione delle penne nere che si sono appoggiate a due ristoratori della città: Ruggero Paolazzi e Thomas Moser . Le varie novità sono state presentate ieri dal vicesindaco e assessore al patrimonio, Paolo Biasioli, accompagnato dal collega al turismo, Roberto Stanchina, e da una rappresentanza dell’associazione degli alpini di Trento. Obiettivo immediato dell’operazione: creare animazione in una zona, piazza Dante appunto, da troppo tempo contraddistinta da spaccio e microcriminalità. A lungo termine invece l’intento dell’amministrazione sarà di adeguare i locali del bar: servono infatti lavori all’impianto frigo e al magazzino. In autunno poi si procederà a rilanciare un bando di gara cercando di arrivare a un affidamento che veda coinvolti coloro che hanno già avuto esperienza nella struttura. Palazzina Liberty e bar in questo periodo resteranno aperti fino alle 16.30, anche se i due imprenditori ce la metteranno tutta per arrivare fino all’ora dell’aperitivo. Ma qui, andrà risolto il «nodo sicurezza» sopratutto per i due dipendenti che dovranno gestire il bar. «Quello che facciamo è un’azione eccezionale e rappresenta un esempio di cittadinanza attiva» ha dichiarato il vicepresidente Ana, Paolo Frizzi.