Un marchio alle macellerie di montagna
Tutelare la specialità delle macellerie di montagna del Trentino. E non solo riferendosi ai prodotti della tradizione gastronomica ma a tutta la filiera, dall’allevamento alla preparazione, all’interno della quale il macellaio riveste una figura molto importante. Con questo obiettivo è nato il progetto «Macellerie di montagna», in sigla «Mdm», promosso dalla categoria dei macellai trentini (aderenti all’Associazione dei commercianti al dettaglio) e presentato ieri a Palazzo Roccabruna. Il nuovo marchio è composto dal logo e da un disciplinare che rivolge particolare attenzione ad aspetti della professione come la formazione, la qualità, il territorio e l’unicità. «L’idea trainante — spiega il presidente della categoria macellai, Massimo Corrà — è stata quella di creare un logo specifico con relativo disciplinare operativo al quale aderiscono liberamente le aziende che ritengono avere i requisiti richiesti. Finora sono 15 le macellerie che hanno raccolto la “sfida”, ma si conta di aumentare progressivamente il numero degli associati per garantire una rete diffusa capillarmente sul territorio provinciale». Le macellerie che hanno aderito al gruppo sono: Macelleria Ballardini, Bazzoli macellazione e lavorazione carni, Azienda agricola macelleria Bertoldi, Macelleria salumeria Cainelli Marco & C., Antica macelleria e salumeria Cappelletti, Casagranda Macelleria, Cis, Macelleria salumeria Dal Massimo goloso, Dagostin macellai e salumieri, Dei Cas Valerio Macelleria, Carni e salumi Marchiori, Macelleria Paolazzi, Linea Carni Sighel, Carni Salumi Troier, Macelleria Zendron Modesto & figli. «La parola d’ordine – prosegue Corrà – è formazione e a tutti i livelli».