Bolzano ospita «Banning poverty»
Petrella: «Chiediamo all’Onu leggi contro l’impoverimento»
BOLZANO Si concluderà oggi, alle 13, la serie di incontri per il ciclo «Banning poverty» che hanno visto avvicendarsi sul palco della sala di rappresentanza del comune (in vicolo Gumer) una serie esperti internazionali. Al centro della discussione la questione della pace e delle diseguaglianze economiche che spaccano il globo a metà, con l’obiettivo di tracciare linee guida da applicare, anche a Bolzano, per fronteggiare l’allarme povertà.
Con queste premesse si è aperto ieri sera il convegno, ideato dall’economista Riccardo Petrella, che ha colto l’occasione per presentare il sio nuovo libro «Nel nome dell’umanità». «L’idea dell’economista — spiega Francesco Comina, del Centro per la pace del comune di Bolzano — è stata quella di organizzare una serie di incontri in tutta Italia in occasione dei 70 anni della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo Vogliamo fare pressione all’Onu perché spinga gli Stati membri a mettere in campo politiche concrete per arginare le cause strutturali dell’impoverimento. A partire dalla cessazione delle economie predatrici e dei conflitti, lavorando invece sull’integrazione dei migranti e sul riequilibrio fra super-ricchi e poveri». Fra gli ospiti del convegno l’attore Moni Ovadia, l’eurodeputato Curzio Maltese e gli economisti Giuliana Martirani e Rodrigo Andrés Rivas.