«All that music», aria jazz Bosso inaugura la stagione
Laurin: dal 6 ottobre 33 live. Tra gli ospiti Lauvergnac, Cheek, Gatto
Per i due direttori artistici, che sono anche compositori e musicisti di rango, è un impegno non solo organizzativo o nel segno di una direzione artistica, sia pure accuratissima. Helga Plankesteiner e Miki Lösch hanno infatti contribuito ad accrescere il prestigio dei venerdì sera al Laurin Bar di Bolzano. Iniziata nei primi anni ’90 sotto la preziosa direzione artistica di Laura Weber; la tradizione continua, dal 2014, guidata da due noti musicisti di jazz altoatesini che hanno all’attivo un’esperienza pluriennale nella scena jazz nazionale ed internazionale e dal 2017 sono autori di una trasmissione radiofonica Abenteuer Jazz su Rai Südtirol.
Dopo il successo delle prime tre stagioni della serie All that Music…!, Helga Plankensteiner e Miki Lösch presentano le linee guida per il programma del 2017/18 che prevede 33 concerti tra il 6 ottobre il 18 maggio 2018. Come l’anno scorso il programma punta sulla varietà di stili, formazioni e strumentazioni, restando il jazz e limitrofi sempre al centro dell’attenzione (Soul, Swing, Blues, Gospel e Chanson). Nei primi due mesi protagonista sarà la tromba: la star del jazz italiano Fabrizio Bosso (6 ottobre) con il suo progetto Spiritual Trio, l’italoamericano di stanza a New York Joe Magnarelli e l’astro nascente Alessandro Presti offrono una panoramica sullo stato dell’arte di questo strumento principe del jazz italiano ed internazionale.
In cartellone ci saranno inoltre una voce importante come Anna Lauvergnac, per anni con la famosa Vienna Art Orchestra, un sassofonista di caratura mondiale come Chris Cheek ed un progetto intrigante dell’ensemble di
Laura Avanzolini sul repertorio delle musiche di Burt Bacharach arrangiate in maniera imprevedibile dal pianista Michele Francesconi. Particolarmente atteso anche il nuovo gruppo formato dal batterista romano Roberto Gatto, nome importante nella storia del jazz italiano, che verrà in compagnia dei più promettenti «giovani leoni» della scena attuale Alessandro Lanzoni e Matteo Bortone, nominati entrambi «nuovo talento dell’anno» dalla rivista Musica Jazz.
Oltre a concerti di musicisti di rango internazionale, i progetti interessanti di gruppi regionali come l’Ebnicher Tutzer Project che presenta il suo nuovo CD e la Bigband Giovanile dell’Alto Adige che quest’anno insieme con l’associazione Sweet Alps ha vinto il bando della SIAE «Sillumina - copia privata per i giovani, per la cultura». E sarà promossa anche una tournée di oltre dieci concerti in Italia e all’estero presentando un programma intitolato Best Of con il meglio del loro repertorio elaborato negli ultimi tre anni su composizioni di musicisti dell’Euregio del calibro di Martin Ohrwalder, Stefano Colpi, Norbert Dalsass e Michael Lösch.
In dicembre tornano le serate dedicate al Waiting for Xmas e al Gospel Fever. I concerti alle 21.30. Ingresso libero, supplemento 10 euro sulla prima consumazione dalle ore 21.