Schianto nella notte, sedicenne gravissimo
Feriti i 3 amici. L’incidente sulla strada della Maza, ad Arco. I ragazzi stavano tornando da una festa
TRENTO Una serata spensierata ad una festa, poi il ritorno verso casa e lo schianto. Un botto violento, un boato che ha squarciato il silenzio notturno ad Arco. L’auto, una Volkswagen Polo, si è accartocciata contro la parete rocciosa a lato della strada. Nell’abitacolo quattro ragazzi, giovanissimi, solo il conducente è maggiorenne.
Si è sfiorata la tragedia la scorsa notte lungo la strada statale 240 per Rovereto, all’altezza della Maza, la discarica comprensoriale. Un sedicenne di Rovereto, L. R. (le iniziali), è ricoverato in gravissime condizioni all’ospedale Santa Chiara di Trento a causa di trauma cranico riportato nel violento impatto. Il ragazzino sedeva dietro all’amico, un ventenne di Volano, D. M. (le iniziali), rimasto ferito non in modo grave. Se la caverà in una ventina di giorni. Hanno riportato ferite lievi anche la ragazza, 17 anni, di Brentonico, che sedeva sul lato passeggero a fianco del conducente e l’altro amico, un quindicenne di Rovereto.
L’incidente è accaduto pochi minuti dopo la mezzanotte e mezza. Difficile capire cosa è accaduto in quei brevissimi istanti. Saranno i carabinieri della radiomobile di Riva del Garda, intervenuti tempestivamente sul posto, dopo la chiamata d’allarme, a ricostruire l’esatta dinamica dello schianto. Il ventenne è stato tradito forse da una distrazione, o un colpo di sonno improvviso. Ha perso il controllo della sua Polo subito dopo una curva e si è schiantato contro la parete di roccia.
Nell’impatto l’abitacolo della macchina si è accartocciata e il sedicenne ha battuto violentemente il capo. Rapidi, i soccorritori sono arrivati in pochi minuti sul luogo dell’incidente. La strada è stata subito illuminata dai fari dei vigili del fuoco di Arco, arrivati in forze insieme a due ambulanze. Ma, considerata la gravità dell’incidente, è stato mobilitato anche l’equipaggio dell’elicottero di Trentino Emergenza. Il sedicenne è stato elitrasportato a Trento, mentre gli altri ragazzi sono stati accompagnati all’ospedale di Arco.