Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Pesca e agricoltura, ecco i percorsi tematici
I workshop saranno ospitati nei Padiglioni 19 e 20 Pentassuglia: «Faremo conoscere le nostre tipicità»
Un ampio spazio per far conoscere le politiche regionali di valorizzazione del mondo agricolo e della pesca, e per promuovere le specialità enogastronomiche pugliesi, soprattutto quelle con marchio «Prodotti di Qualità» o aderenti a sistemi di qualità certificati (Docg, Dop, Igt, Bio, ecc.). Parliamo del Salone dell’Agroalimentare e del sempre più integrato Salone della pesca e del mare, promossi dal Dipartimento Agricoltura, sviluppo rurale e ambientale della Regione e da Unioncamere Puglia, e ospitati nei giorni della Campionaria nei Padiglioni 19 e 20.
Come è tradizione, l’area è organizzata in «percorsi tematici» dedicati alle eccellenze enoagroalimentari, con vari momenti di incontro e degustazione. «La Fiera quest’anno offre ai visitatori un nuovo racconto, sul nostro patrimonio agricolo e ittico – commenta l’assessore regionale all’Agricoltura, Donato Pentassuglia –. Con il supporto del Dipartimento agricoltura, infatti, ha allestito il Salone dedicato alla pesca e al mare, che accompagnerà il pubblico alla scoperta delle risorse del settore ittico, dell’acquacoltura e della mitilicoltura». La Puglia, peraltro, vanta un’antica tradizione marinara, che si è evoluta e specializzata anche nei settori acquacoltura e mitilicoltura, soprattutto a Taranto e nel Gargano, e nella trasformazione e commercializzazione di prodotti ittici lavorati. In forza di questo prezioso patrimonio, il settore a maggio scorso è stato tra i protagonisti del padiglione italiano nell’ultima edizione del Seafood Expo Global di Barcellona, con 12 imprese pugliesi su 60 espositori nazionali. E proprio da questa esperienza e dalla sinergia tra operatori della filiera ittica pugliese, uffici regionali della Sezione Gestione sostenibile e tutela delle risorse naturali, e Servizio Feamp (Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca) nasce l’impulso a dare vita a uno spazio fieristico dedicato alla blue economy. «Uno spazio – precisa Pentassuglia – in linea con il nostro programma regionale di tutela, valorizzazione e promozione del comparto. La Fiera è un supporto prezioso per promuovere la sostenibilità ambientale, la tracciabilità dei prodotti e l’informazione rivolta ai consumatori, perché scelgano consapevolmente prodotti tracciati e certificati. Il punto di forza della filiera pugliese è la sinergia tra imprese, territori e istituzioni».
Un ruolo centrale nei Saloni sarà rivestito anche dagli chef, vera punta di diamante della filiera: in un fitto programma di esibizioni (show cooking), promuoveranno la conoscenza del pescato o allevato locale, delle tecniche di lavorazione e delle modalità di preparazione. «Appuntamenti simili – conclude -, così come focus tematici e percorsi esperienziali e sensoriali, dal taglio pratico e divulgativo, tenuti da imprese pugliesi di settore, puntano a sensibilizzare grandi e piccoli al consumo sostenibile e di qualità. Ma non mancheranno degustazioni di piatti della tradizione, accompagnati da vini autoctoni».