Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
La svolta di Decaro per via Manzoni: «Sarà pedonalizzata»
La visita del sindaco nel quartiere Libertà per esporre il suo progetto «Cominceremo da piazza Risorgimento In zona aprono molte strutture ricettive, puntiamo a un indotto per i turisti»
La pedonalizzazione di via Manzoni si farà. Avverrà gradualmente, ma è questa la svolta per il rilancio di quella che un tempo era una delle strade principali dello shopping barese. Lo ha annunciato il sindaco di Bari Antonio Decaro, che ieri ha incontrato i commercianti. Il primo passo sarà l’isolato di piazza Risorgimento.
Il senso del ragionamento BARI è: a mali estremi, estremi rimedi. «È come se fosse un malato: a uno che ha un male gravissimo o gli fai l’operazione o non è che risolvi il problema con l’aspirina, facendo solo delle iniziative». Senza troppi giri di parole il sindaco Antonio Decaro scioglie le riserve su un argomento di cui si dibatte da anni e su cui pare si sia arrivati a una svolta: la pedonalizzazione di via Manzoni si farà. Certo gradualmente, in un avvio tutto sperimentale e che al principio coinvolgerà solo alcuni isolati.
«Cominceremo da piazza Risorgimento», annuncia il primo cittadino che ieri, approfittando di alcune iniziative dedicate alla festa di Halloween, ha incontrato alcuni commercianti della zona. «Avevo preso appuntamento oggi (ieri, ndr) per incontrare i commercianti di via Manzoni, quelli del direttivo, e incontrerò gli altri nei prossimi giorni. Io vorrei cominciare a fare delle pedonalizzazioni sperimentali su alcune porzioni della strada», prosegue Decaro. Il progetto è tutto da mettere a punto, così come i tempi: i dettagli saranno fissati proprio negli incontri dei prossimi giorni con i diretti interessati, anche se sembra che l’orientamento sia quello di partire subito dopo le festività natalizie, e quindi con l’avvio del nuovo anno.
Il sindaco viene subito al punto su uno dei nodi cruciali della questione: «Verranno soppressi dei parcheggi, però già abbiamo delle aree in più che abbiamo messo a disposizione, come la Manifattura dei Tabacchi, che ci avevano chiesto di tenere aperta fino alla sera. E adesso è aperta. Alcuni spazi li recuperiamo, però abbiamo la necessità secondo me di dare una spinta per il rilancio di quella strada, altrimenti non c’è una soluzione alla chiusura dei negozi che continua a essere progressiva». Sono anni che a Palazzo di Città in effetti ci provano, ma tra iniziative sul posto e bandi per favorire le nuove aperture con la concessione di somme a fondo perduto, la situazione è rimasta pressoché immutata.
«Ma è inutile farsi false illusioni – continua il sindaco -: non torneranno più i negozi che c’erano nel passato, dobbiamo guardare avanti e individuare insieme un nuovo percorso per via Manzoni. Incontreremo tutti i commercianti, come siamo abituati a fare per questo tipo di interventi. Comprendo lo scetticismo iniziale di alcuni operatori, l’abbiamo già vissuto in altre aree della città, ma se non proviamo a cambiare punto di vista e soprattutto prospettiva, via Manzoni non avrà futuro». Il riferimento del primo cittadino è all’alto numero di turisti che ogni giorno attraversa la strada e al nascere di frequentatissimi B&b. Un cambio di rotta, insomma, necessario per una rivitalizzazione di via Manzoni.
Del resto la pedonalizzazione di via Argiro, che pure in passato ha spaventato - e non poco - i commercianti della zona e che oggi invece sembra aver raggiunto un equilibrio ottimale, rappresenta l’esempio perfetto. «Noi crediamo – conclude il primo cittadino che grazie anche alla presenza di diverse attività ricettive che si stanno aprendo in quella zona, come gli stessi commercianti testimoniano, c’è la possibilità di creare un indotto per i turisti e per le future attività commerciali».
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«Qui non torneranno più i negozi che c’erano nel passato, dobbiamo guardare avanti e immaginare nuovi percorsi»