Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
«No time to die» Ecco il Bond targato Matera
La produzione annuncia il nome della pellicola nelle sale il prossimo anno
Si intitola “No time to die” il James Bond in lavorazione in questi giorni a Matera, la cui uscita è prevista ad aprile del prossimo anno in tutto il mondo. L’annuncio è stato dato ieri dalla produzione. I primi ciak già domenica mattina con gli spettacolari inseguimenti in auto.
“No time to die”. Sarà MATERA questo il titolo definitivo del prossimo episodio di James Bond, in lavorazione in questi giorni a Matera e la cui uscita mondiale è prevista ad aprile del prossimo anno.
Nel tardo pomeriggio di ieri, infatti, è finalmente stato svelato quello che finora era stato sostituito dal più impersonale “Bond 25”, ad indicare il 25mo film della serie sull’agente segreto di Sua Maestà. Domenica mattina, intanto, si comincia con le prime scene spettacolari, come da tradizione si apre con gli inseguimenti in auto: alle 7 del mattino alle 19 l’area che circonda piazza Vittorio Veneto sarà chiusa al traffico per consentire le riprese di alcune scene con auto in corsa che percorreranno tutta via XX Settembre per proseguire, dopo un passaggio attraverso una rotatoria, su altre strade del centro storico. In queste ore la Lotus Production che cura la produzione esecutiva per l’Italia, ha provveduto ad affiggere avvisi su attività commerciali e condomini privati. Il disagio, assicurano, sarà ridotto al minimo. Per i residenti sarà possibile entrare e uscire quando vorranno, ad eccezione del momento delle riprese. «Ci sarà solo il nostro personale della sicurezza – hanno chiarito – che vi chiederà gentilmente di attendere qualche minuto nel caso in cui doveste uscire o rientrare nelle vostre abitazioni, proprio nel momento della ripresa della macchina in corsa»”. “No time to die” entra nel vivo e avvia la fase operativa, quella più avvincente anche per la gente comune a caccia di foto rubate dal set, quella delle scene spettacolari che verranno girate anche in altri rioni della città; sono i Sassi in particolare a prestarsi per la particolare conformazione delle abitazioni e per la morfologia dei luoghi che affascinarono anche Mel Gibson che qui ambientò “The Passion”: case costruite una accanto all’altra, vicoli che possono trasformarsi in trappole, panorami mozzafiato a picco nel vuoto. Il miglior set naturale per Daniel Craig che alloggerà per il pochissimo tempo che trascorrerà in città, nel nuovissimo luxury hotel aperto nel cuore del centro della città. L’attore, a quanto pare, sarà sul set dell’agente dell’MI6 per l’ultima volta. Cresce infatti l’attesa per chi lo sostituirà, ma la produzione ha sempre amato i colpi di scena.
Il ciak Domenica le scene dei primi «duelli» in auto sulle strade del centro di Matera