Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Paura sul treno, nigeriano picchia il controllore
Con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali aggravate, i carabinieri del comando provinciale di Foggia hanno arrestato il cittadino nigeriano Jackson Hhlevin, di 25 anni, richiedente asilo politico ed ospite del Cara. Secondo quanto emerso dalle indagini il giovane, salito sul treno a Barletta e diretto a Borgo Mezzanone, ha reagito violentemente alla richiesta di un controllore di esibire il biglietto. Un carabiniere libero dal servizio è intervenuto in soccorso del capotreno e, allo stesso tempo, ha chiesto l’intervento dei colleghi alla fermata della stazione di Trinitapoli.
Il nigeriano, alla vista dei carabinieri, ha reagito violentemente provocando la frattura di un dito di una mano ad un militare, portato in ospedale assieme ad un altro collega. Il nigeriano si trova ora in carcere. Non è la prima volta che i controllori vengono aggrediti nel corso della normale attività di lavoro sui treni pugliesi. Proprio nella provincia della Bat, nei pressi di Trani, un capotreno nel settembre scorso fu aggredito e colpito al volto con un pugno da un passeggero senza biglietto. Anche in quella circostanza l’aggressore era un migrante, riuscito poi a fuggire. Appena una settimana prima un altro capotreno era stato aggredito con calci e pugni da un nigeriano con regolare permesso di soggiorno che gli causò la frattura di tre costole. In quella circostanza i sindacati chiesero un potenziamento dell’apparato di sicurezza sui treni.