Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Rassegne estive, la lotta dei sindaci
Alle poche risorse gli amministratori tentano di ovviare puntando sulla creatività Qualche spunto per trascorrere le serate a Bari, Trani, Locorotondo e Castellana
Animare le piazze. Far fronte alle attese dei turisti offrendo intrattenimento e anche iniziative in cui il pubblico possa «attivarsi». Riuscire nell’impresa nonostante l’esiguità di risorse. I Comuni pugliesi ci provano, con qualche affanno e qualche ritardo ma, nella varietà, non mancano belle sorprese. E anche i privati ci mettono del loro.
Con rassegne magari brevi, magari concentrate in alcune strade più rappresentative, ma che mirano a offrire a visitatori e residenti città accoglienti e culturalmente vivaci. È il caso, tra gli altri, di «sTrani incontri», il festival di poesia e musica che prosegue per tutta questa settimana su iniziativa di alcuni esercenti di via Mario Pagano.
Il cartellone «Estate Bari», messo in piedi dal Comune, si articolerà intorno a non meno di dieci serate, tra luglio e settembre. L’amministrazione del capoluogo non punta sui grandi nomi — difficilmente potrebbe con un budget di soli 40 mila euro — e tuttavia il bando ha riscosso un notevole successo. Successo tale da richiedere un lavoro più lungo dell’atteso per i componenti della commissione di valutazione. Alla scadenza del bando, infatti, sono state contate ben 82 proposte. La commissione, composta dalla dirigente Marta Minichelli, e dalle funzionarie Angela Nocco e Lisa Pietropaolo della ripartizione Culture, prediligerà quella più ricca, all’interno però di una cornice di criteri piuttosto stringenti. Ogni serata non dovrà costare più di quattromila euro. Sono ammesse esclusivamente le attività culturali e ricreative allestite all’interno di corti, nei giardini, nelle piazze, nei palazzi, nelle dimore storiche, nei cortili pubblici o di proprietà privata; poi spettacoli dal vivo, concerti, rappresentazioni, reading letterari, performance, attività teatrali, spettacoli per bambini e famiglie, proiezioni cinematografiche, dj set e altro, da svolgersi entro il termine del 30 settembre. I fondi saranno assegnati dalla commissione in base alla posizione ottenuta da ogni singolo progetto in graduatoria, con un contributo massimo di 4 mila euro per singolo progetto.
Già definiti i tantissimi appuntamenti dell’estate di Castellana Grotte. Il cartellone è intitolato «Bianca, la tua estate nella città delle Grotte», ed è il frutto di un lungo lavoro di squadra, che ha permesso di aggirare il problema dei tagli di bilancio con cui tutti i Comuni sono obbligati a fare i conti. La stagione ha preso il via il primo luglio, con una festa dedicata ai bambini. Ma lungo l’estate sono previste occasioni di intrattenimento per persone di tutte le età, anche grazie alla presenza, a Castellana, delle centinaia di giovani artisti di tutto il mondo che partecipano al World Dance Movement, lo stage internazionale di danza. Tra le novità di quest’anno, due spettacoli teatrali con Michele Placido e Gianni Cacioppo, mentre si confermano il format Trame e Grotteland, ad agosto. Appuntamento clou di settembre, fortemente voluto dall’amministrazione comunale è quello con la prima tappa di «Una città per cantare», il tour di Radionorba, con il karaoke in piazza e un ospite nazionale che sarà comunicato a breve.
A Locorotondo, infine, è di nuovo tempo di jazz. La rassegna «Green days jazz festival», alla sua seconda edizione, è partita sabato scorso con il Roberto Ottaviano quartet, e prosegue sabato e domenica prossimi. A ospitarla sempre la masseria Aprile.
Le mete In molte corti e nei castelli musica e laboratori per i bambini Valle d’Itria a tutto jazz