Napoli e la Giornata contro l’omofobia Il sindaco: approvare subito il Ddl Zan

Anche il sindaco di Napoli Luigi de Magistris interviene sulla giornata internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia. «Napoli ha sempre dimostrato di essere dalla parte giusta, quella dei diritti. È finito però il tempo delle manifestazioni, ora è il momento delle risposte vere: ddl Zan subito». Lo scrive sui social il primo cittadino di Napoli.

Intanto l’altro giorno gli attivisti di Napoli sono scesi in piazza proprio in sostegno del Ddl Zan contro l’omofobia, la lesbofobia, la bifobia e la transfobia. Il presidio si è svolto in in piazza Dante dal titolo «I’m gay-trans, any problem?» insieme alle Associazioni Lgbt+ Antinoo Arcigay Napoli, Associazione Trans Napoli, Agedo Napoli, Pride Vesuvio Rainbow e Pochos Napoli 2012. Hanno aderito e partecipato al presidio anche le assessore Menna e Chiodo del Comune di Napoli oltre che ai rappresentanti della Cgil Nuovi Diritti Napoli e Campania, della Uil Campania e dei Giovani Democratici, ma soprattutto hanno partecipato centinaia di cittadine e cittadini. È stata anche ricordata l’importanza della «Casa delle culture e dell’accoglienza delle persone Lgbt» inaugurata lo scorso mese di febbraio, che rappresenta il primo luogo nel sud Italia per accogliere le persone Lgbt vittime di discriminazione e odio.

Intanto a Roma nella commissione che dovrà approvare il Ddl Zan, su richiesta della Lega, verranno ascoltate molte persone proprio per fornire pareri in merito, nell’ambito di un dibattito che in Italia si è polarizzato. Per la Campania il procuratore di Avellino Domenico Airoma, cattolico, che ha espresso riserve tecniche sulla nuova norma. Tra gli altri, il presidente facente funzioni della Calabria, Nino Spirlì, a Platinette, dal segretario generale della Cei, monsignor Stefano Russo al leader del Family Day, Massimo Gandolfini, fino a esponenti del mondo femminista e giornaliste come Marina Terragni e Monica Ricci Sargentini.

Saranno tutti ascoltati dalla commissione Giustizia del Senato, come si apprende da fonti parlamentari. Oltre 100 in tutto le richieste della Lega sul totale di 210. Oggi pomeriggio il presidente della commissione e relatore del provvedimento, il leghista Andrea Ostellari, dovrebbe annunciare l’elenco completo.

Audizioni

Al Senato sarà ascoltato anche il procuratore di Avellino Airoma

Piazza Dante La manifestazione di Napoli