Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Benevento, la festa è finita Una dura sconfitta a Crotone
Prestazione sotto tono dopo la conquista della A. Tripletta di Simy
Il Benevento ha ancora la testa alla festa del Vigorito e alla promozione in A conquistata per distacco. Il Crotone invece governa deciso e vince 3-0 piazzando nei primi 20’ l’uno-due del ko.
È il lungagnone Simy a decidere una gara fin troppo semplice per i crotonesi. I suoi centimetri tronano utili in fase acrobatica e negli allunghi sotto porta. La sua tripletta demolisce i sanniti che si scontrano sistematicamente sugli scogli dello Ionio. Diverse le estrazioni delle squadre con il team di Giovanni Stroppa a maglie larghe e distese sugli esterni e i sanniti vestiti d’azzurro più raccolti gestiti dal play Schiattarella. Succede che dopo un paio di sfuriate per parte - la prima di Zanellato al 3’ e 5’ dopo quella di Moncini - lo score si sblocca al minuto 14 quando Gerbo proprio sulla corsia di destra piazza il cross giusto per la testa di Simy che picchia di testa alle spalle di Montipò. Il dinoccolato centravanti bissa poco dopo al 18’ quando con un doppio passo supera Volta e poi col gambone piazza il guizzo che dà il raddoppio al team di Stroppa. Il Benevento incassa e tenta gli affondi con Improta più suggeritore e Moncini finalizzatore. Il Crotone però tiene bene con i tre difensori che reggono alle sportellate dei campani sorpresi dall’exploit dei calabresi. L’uno-due di Simy è stato micidiale e ha sorpreso in modo deciso la squadra di Inzaghi che va negli spogliatoi alla fine del primo tempo piuttosto rabbuiato. Minuto 63 con il Benevento che rinnova le situazioni offensive con Kragl e Di Serio per Moncini e Roberto Insigne. La pressione dei sanniti si fa decisamente più importante ma il Crotone è abile a temporeggiare e ripartire. È il minuto 70’ quando Gerbo ancora una volta pregevole uomo assist piazza il pallone giusto in mezzo all’area per la zampata di mancino di Simy. Tripletta e sedicesimo gol in stagione per il nigeriano. Inzaghi certamente non mostra il sorriso della sfida contro la Juve Stabia e della magnifica festa promozione nella massima divisione che c’è stata nella notte di lunedì sulle strade di Benevento. Le altre sei giornate daranno le indicazioni necessarie all’allenatore campano per calibrare il nuovo prospetto della prossima squadra di serie A.