Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Ortopedia e traumatologia, specializzandi dell’Aisot per la prima volta a Napoli
L’Associazione italiana specializzandi in Ortopedia e Traumatologia (Aisot), che raggruppa oltre 500 dei 700 assistenti in Formazione Specialistica in Ortopedia e Traumatologia, ha organizzato per la prima volta a Napoli il congresso nazionale che si svolgerà oggi e domani presso il Complesso di Santa Patrizia, sede dell’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli.
L’evento, giunto alla sua quinta edizione, è frutto della collaborazione tra le Scuole di Ortopedia delle Università degli Studi di Pavia e dell’Università Vanvitelli. Il programma, il cui valore scientifico è stato ritenuto meritevole del Certificato Siot (Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia), è stato ideato e sviluppato dai due presidenti, Eugenio Jannelli (Pavia) e Giuseppe Toro (Napoli), coordinati dai presidenti onorari, Francesco Benazzo (Pavia), Dante Ronca (Napoli) e Alfredo Schiavone Panni (Napoli). Quattro le sessioni del congresso che avranno come topic la patologia dell’anca, della spalla, la traumatologia dello sport e l’ortopedia pediatrica. Seguirà la presentazione di casi clinici di particolare interesse. La Faculty è composta da esperti di caratura nazionale ed internazionale, esponenti delle Scuole di Ortopedia di tutta Italia e provenienti dal Dexeus University Istitute di Barcellona. Obiettivo primario del convegno è quello di aprire una panoramica a 360 gradi su ciascun argomento, passando dalla patologia del giovane atleta alle fratture da fragilità dell’anziano, continuo oggetto di dibattito per le quali è prevista una chirurgia maggiore. La sessione di ortopedia pediatrica ha come obiettivo di chiarire il limite tra il trattamento conservativo e quello chirurgico della scoliosi. Ultima sessione, quella sul trattamento dei tumori del bambino con un focus su diagnostica precoce e possibili complicanze.