Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Notte bianca della giustizia in tribunale
Coinvolti gli studenti, tra gli ospiti un calciatore del Napoli e un comico
NAPOLI Ci saranno anche un calciatore del Napoli e un noto attore comico tra gli ospiti della Notte bianca della giustizia, l’iniziativa a sostegno della legalità organizzata per oggi dall’Anm e dal Miur. Il Tribunale aprirà le proprie porte agli studenti: lo scopo è quello di avvicinare i ragazzi al mondo della giustizia e farli confrontare con le tematiche della legalità, quest’ anno in particolare con il bullismo, la droga, l’ immigrazione, la violenza di genere, la corruzione, la costituzione, le separazioni. Agli studenti saranno mostrate le aule di udienza per una breve illustrazione dei momenti salienti del processo penale. Dopo un saluto delle autorità cominceranno quattro brevi tavole rotonde su corruzione (cui parteciperà, tra gli altri, Raffaele Cantone, presidente dell’Anac), criminalità organizzata (ci sarà Federico Cafiero de Raho, procuratore nazionale antimafia), bullismo e cyber bullismo, sport e legalità. Nel corso della manifestazione gli studenti visiteranno la mostra fotografica «Gli Invisibili, ammazzati dalla mafia e dall’indifferenza», a cura dell’associazione Coartega.
Gli studenti coinvolti sono quelli degli istituti «Sannino — De Cillis», «Marie Curie», «Cavalcanti», «Cuoco» (Napoli), «Segrè» (San Cipriano d’Aversa) e «Brunelleschi» (Afragola). I ragazzi, tra l’altro, sperimenteranno sul campo l’ attività di intercettazione della Procura, la competenza della Scientifica e dei Ris, la bravura dei cani antidroga e molto altro ancora. Nulla di tutto questo si potrebbe fare senza l’enorme sforzo di centinaia tra magistrati, avvocati, e personale amministrativo , coordinati dal presidente della giunta distrettuale dell’Anm Giuseppe Cimmarotta. «Crediamo nel contatto diretto tra studenti e operatori del diritto, perché la giustizia cura, ma solo l’educazione guarisce», chiosano all’unisono Francesco Minisci, presidente dell’Anm, e Giovanna Boda, direttore generale per lo Studente, l’Integrazione e la Partecipazione del Miur.