Corriere del Mezzogiorno (Campania)
I dipendenti lo abbracciano: siamo con te
NAPOLI Tra la commozione e gli applausi di tutti i suoi collaboratori e di molti medici, Ciro Verdoliva ieri è tornato al Cardarelli. Certamente provato, ma pronto a rimettersi a lavoro. Che lo spirito sia quello di sempre lo ha mostrato con l’abbraccio che ha riservato al suo direttore sanitario Franco Paradiso, che in questi giorni ha ricoperto il ruolo di facente funzioni. Lo ha quasi alzato di peso, aggiungendo con un sorriso: «Ti sollevo dall’incarico». In molti non hanno potuto trattenere le lacrime, tutti lo hanno voluto salutare con un applauso che lo ha accompagnato sino alla porta della direzione generale. E’ proprio nella sua stanza, vicino a quel tavolo dov’era seduto al momento dell’arresto, che ha voluto pronunciare un brevissimo discorso. «Sono stati giorni difficili – ha detto - ma li ho affrontati con serenità. Oggi sono ancor più sereno. Questa squadra (tutto il personale del Cardarelli, ndr) mi ha fatto sentire il proprio affetto e sostegno. Mi avete aiutato a capire che bisogna tener duro nei momenti difficili. Il Cardarelli ha dimostrato di avere gli anticorpi per resistere a tutto, anche all’arresto del suo direttore generale». Visibilmente commosso, Ciro Verdoliva ha voluto poi ringraziare il governatore Vincenzo De Luca, il suo direttore sanitario Franco Paradiso e il direttore amministrativo Anna Iervolino. Ha trovato le parole per dire grazie anche alla magistratura. «Mi ha dato – ha spiegato - la possibilità di dire la mia in un clima sereno e con la voglia di ascoltare».Tra i tanti che ieri sono accorsi per poter manifestare di persona quell’affetto trasmesso all’indomani del suo arresto con il flash-mob sullo scalone monumentale anche diversi primari. «Oggi si riparte – il commento di Fiorella Paladino, responsabile del pronto soccorso – questa è una giornata di gioia per l’intero ospedale».Di gatte da pelare Verdoliva ne avrà molte e da subito. Di ieri mattina l’annuncio di un’emergenza sangue e il contestuale appello ai donatori. La direzione sanitaria ha lanciato una richiesta di aiuto, tra gli altri, alle forze armate, ai dipendenti della Fiat di Pomigliano, ai cadetti della Nunziatella. A tutti lo stesso invito «venite a donare il sangue».Su questo, e su tutte le altre emergenze, già da lunedì Ciro Verdoliva si rimetterà a lavoro. Ieri ha anche annunciato di voler passare a lavoro parte del sabato, non sarebbe una novità per lui. Anche se probabilmente vorrà trascorrere qualche ora in famiglia, a casa, per scelta e da uomo libero.
«Siete unici» Mi avete aiutato a capire che bisogna tener duro e dimostrato di avere gli anticorpi per resistere a tutto