Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Il Comune: aprite il porto al traffico
Viabilità L’idea dell'assessore Calabrese per decongestionare via Marina strozzata dai cantieri. Oggi summit con l’Autorità dello scalo
Èfissato per questo pomeriggio un incontro all’Autorità portuale che potrebbe sbloccare il caos ingorghi alla Marina. Un appuntamento nel corso del quale l’assessore alla Mobilità Mario Calabrese richiederà formalmente la riapertura del Porto alla viabilità ordinaria. Una soluzione individuata per decongestionare via Marina, strozzata da cantieri che riducono la strada ad una sola carreggiata. Un piano da adottare tempestivamente in vista del rientro dei napoletani in una città con molti lavori in corso.
NAPOLI Nella città dei cantieri che strozzano la circolazione e creano ingorghi a catena occorre un piano alternativo. L’autunno è alle porte, via Marina è una strettoia, si lavora in via Galileo Ferraris e in piazza Garibaldi: l’unica soluzione possibile è aprire il porto alla viabilità ordinaria.
È questa la strategia individuata da Palazzo San Giacomo. E oggi pomeriggio — dopo un incontro all’autorità portuale si potrebbe dare il via al progetto che sbloccherebbe buona parte degli ingorghi sulla litoranea che corre parallela al porto. L’assessore alla Mobilità Mario Calabrese insieme con i tecnici del Comune presenterà formale richiesta affinché il flusso delle auto che transitano lungo via Marina venga dirottato all’interno del Porto per alleggerire il carico della circolazione sulla strada. I lavori in corso, al momento, strizzano tre corsie in una sola e la prova del nove del rientro — partita da ieri — ha rivelato una serie di criticità. «Tutti i nostri uomini —spiega Ciro Esposito, comandante della polizia municipale di Napoli — sono impegnati sulla viabilità. In questo momento delicatissimo gli altri compiti di istituto sono stati lasciati da parte per presidiare le zone nevralgiche. I turni partono dalle 6 del mattino e, ad ora, stiamo resistendo bene. È innegabile che occorre, tuttavia, un piano alternativo di circolazione, almeno fino a quando i lavori non si sposteranno in un punto della litoranea meno caldo».
Dunque il Porto resta l’unica soluzione possibile, anche se non basta. Dopo la riunione all’autorità dello scalo, sempre nel pomeriggio di domani, l’assessore Calabrese incontrerà i vertici della municipale per affinare ulteriormente la strategia di controllo sulle zone impegnate dai cantieri. «Abbiamo due prove importanti — aggiunge Esposito — quella di inizio settembre con il ritorno in massa dei napoletani in città e quello dell’apertura delle scuole. Comunque entro quindici giorni il cantiere di via Marina dovrebbe essere rimodulato ulteriormente offrendo qualche spiraglio in più rispetto ai restringimenti della carreggiata e qualche possibilità di gestire meglio gli ingorghi».
I lavori del progetto via Marina dovrebbero terminare entro febbraio del 2017, il finanziamento prevede una rendicontazione degli interventi fissata per marzo. Dunque oltre non si va.
Il problema però investe tutta l’area ad Est della città, interessata da cantieri diversi che rallentano i flussi di circolazione. «L’importante — avverte il comandante della polizia municipale — è considerare che la via Marina che verrà sarà davvero straordinaria. In attesa della fine del progetto, noi continuiamo a presidiare tutti i luoghi di accesso alla città e a lavorare, a ridosso dell’inizio dell’anno scolastico nelle aree interessate da maggiore presenza di auto».
Un fronte altrettanto caldo resta quello della Funicolare centrale che resterà chiusa per un intero anno. Si sta lavorando al rafforzamento delle linee di bus alternative all’impianto di risalita, ma l’Anm invita i viaggiatori che si muovono fra Vomero e centro a ripiegare sulla linea 1 della metropolitana che collega piazza Vanvitelli al centro. Restano fuori dal servizio, dunque, solo i residenti al corso Vittorio Emanuele dove sono comunque attive — su fronti diversi della strada — gli altri due impianti che collegano il Vomero con Chiaia e con Montesanto.
La polizia municipale Il comandante Ciro Esposito: «Tutti i nostri uomini sono impegnati sulla viabilità nell’area»