Corriere del Mezzogiorno (Campania)
I mondi in piazza Al rione Sanità Carnevale sociale
La sfilata di maschere parte da piazza Cavour Nel Napoletano quadriglie a Palma Campania con costumi coloratissimi e strumenti di tradizione Carri allegorici a Striano e a Sant’Antonio Abate
«I mondi in piazza» s’intitola il coloratissimo Carnevale sociale, giunto alla settima edizione e che si svolgerà il 5 febbraio nel rione Sanità a Napoli. I temi dell’edizione 2016 saranno la «diversità» e la «partecipazione»: si potranno vedere infatti mondi diversi, ma che hanno tutti un unico obiettivo, quello del cambiamento e della rivalutazione sociale della Sanità, un quartiere che, nonostante il bisogno, resta uno dei più antichi e rappresentativi della storia di Napoli. La sfilata in costume partirà da piazza Cavour e si concluderà a piazza San Vincenzo alla Sanità, dove la festa proseguirà fra animazioni, concerti, spettacoli e laboratori. Il Carnevale solidale della Sanità è messo su da un coordinamento di associazioni, centri socio-educativi e scuole del territorio per coinvolgere e sensibilizzare i giovani sui problemi sociali.
Dalla città alla provincia, fra i festeggiamenti di Carnevale, sicuramente spicca quello palmese, dal 7 al 9 febbraio, atteso tutto l’anno con le sue quadriglie, i gruppi carnascialeschi locali, che risalgono agli antichi Carnevali napoletani del 16° secolo. Le Quadriglie di Palma Campania rappresentano un patrimonio veramente unico d’arte e spettacolo, folklore, passione, tradizioni, canti, suoni, percussioni, balli e colori, con migliaia di figuranti attivi e con più di centomila spettatori provenienti non solo dalla Campania e dai paesi limitrofi a Palma. I componenti delle quadriglie indossano costumi curatissimi, rispettando un tema scelto ogni anno e suonano strumenti della tradizione partenopea (triccheballacche, putipù, scetavajasse, tamburelle, acciarini, campanacci e altri oggetti artigianali), accompagnati da una banda di strumenti a fiato e un‘altra più piccola che suona strumenti a percussione. A gestire il tutto il maestro, figura privilegiata di ogni Quadriglia, che con gesti teatrali, detta i tempi musicali e con la sua bacchetta dirige all’interno del «cerchio».
Altro Carnevale importante nel Napoletano è quello strianese, dal 6 al 9 febbraio, una manifestazione che a Striano è la più sentita di tutto l’anno e coinvolge centinaia di partecipanti, dai carristi ai coreografi agli artisti della cartapesta, veri e propri maestri. Sono più di trent’anni che il Carnevale strianese vanta meravigliosi carri allegorici che attraggono turisti da tutta Italia e dall’Europa e che superano talvolta anche i 15 metri d’altezza.
Fra gli altri Carnevali famosi, infine, c’è quello di Sant’Antonio Abate e quello di Saviano, iniziato ieri e che dura fino al 9.
I temi della festa Giunto alla VII edizione, l’appuntamento ha come tema la diversità e la partecipazione