SOLUZIONE 1
A Mantova, tra piazza Sordello e piazza delle Erbe, sorge piazza Broletto, che in età comunale era il centro della vita pubblica della città. Sul lato meridionale si eleva il Palazzo Broletto, edificato nel 1227 da Laudarengo Martinengo, podestà della città. All'angolo si erge la Torre del Broletto (o Torre del Podestà), alla quale è addossata Casa Tortelli. Al centro della piazza è collocata l'ottocentesca Fontana dei Delfini. Sul lato sud si trova il Palazzo del Massaro, del
XIV secolo, al cui interno sono presenti importanti affreschi del Quattrocento della scuola del Pisanello.
Gli edifici che circondano la piazza e la incorniciano portano le tracce di secoli di storia, stratificata dall’uso che ogni generazione ha fatto di quegli spazi. È in uno di questi edifici che gli architetti dello studio Archiplan hanno ristrutturato un appartamento i cui primi atti di rogito ritrovati risalgono al 1500. «Abbiamo voluto rendere esplicite le epoche di appartenenza, per dare al visitatore una lettura simultanea di ciò che è accaduto nei secoli in queste stanze – spiega l’architetto Diego Cisi -. Questo rende gli spazi ambigui ed eterogenei, cosa che per noi è un punto di forza. In sala da pranzo ci sono porzioni di affreschi dell’epoca di Giulio Romano (1520), mentre in camera da letto abbiamo pavimento e soffitto ottocenteschi. A questi elementi si abbinano dettagli più moderni e altri particolari degli anni’60 come la porta del bagno, recuperati come l’armadio fatto con i vecchi serramenti. Non abbiamo voluto eliminare niente, perché ogni epoca ha i suoi ideali di bellezza e noi abbiamo scelto di rispettarli e valorizzarli tutti – conclude -. Gli elementi di arredo su misura, minimali, solidi e raffinati, sono una sorta di bestiario in legno, materiale naturale e senza tempo che conferisce sensualità ed energia agli spazi». https://archiplanstudio.com