Corriere della Sera - La Lettura
La realtà diventa più grande per i piccoli
Un visore nero e giallo, pensato proprio per i bambini. Il lancio europeo di SnapLearn VR (dove VR sta per realtà virtuale) avverrà al Bologna Digital Media, che torna dopo la prima edizione del 2016, nei primi tre giorni della Children’s Book Fair (Hall 32, dal 3 al 5 aprile). L’attenzione è rivolta verso le ultime novità in campo di realtà virtuale (VR) e realtà aumentata (AR). E tra questi c’è il visore di MXRi, società di Singapore co-fondata da Gerald Cai che la dirige. «Pesa solo 140 grammi — spiega a “la Lettura” — e la distanza ridotta tra le lenti (2 cm) permette ai più piccoli di percepire le immagini 3D in modo nitido. È inoltre dotato di un timer che ricorda di riposare la vista». Con SnapLearn VR i bambini possono combinare lettura ed esplorazione virtuale: «In questo modo visualizzano e memorizzano al meglio i concetti, anche quelli difficili da spiegare con le sole parole», aggiunge Cai (l’appuntamento è il 5 aprile al Digital Café, ore 14.15). Le tecnologie VR e AR rappresentano un importante passo per l’industria del libro per l’infanzia. Opportunità e sviluppi saranno al centro degli incontri con Shazia Makhdumi di Google Play (Digital Café, 3 aprile, ore 13) e Luca Prasso del team della piattaforma VR Daydream di Google (ore 15.30) che esploreranno le ultime novità per narrazione, apprendimento e creatività. Dove può avvenire la magia, come nell’incontro tra l’illustrazione e AR. Il premio BolognaRagazzi Digital Award, che dal 2012 con «Children’s Technology Review» riconosce l’eccellenza e l’innovazione dei contenuti digitali per il pubblico dei giovani, ha aggiunto quest’anno una categoria speciale per i contenuti di realtà virtuale e aumentata (VR/AR) con un vincitore e una menzione speciale. Il primo è Mur, libro app della casa editrice danese Step In Books dove ogni pagina si trasforma in un portale in cui il lettore può mettersi nei panni dell’orso protagonista, mentre le illustrazioni prendono vita; la menzione è per Copain?, della serie Histories Animées dell’editore francese Albin Michel Jeunesse, dove la realtà aumentata riempie gli spazi vuoti lasciati sulle pagine del libro. E apre le porte alla fantasia.